Per tutte queste ragioni più la velocità di accensione e spegnimento dei MOSFET sarà elevata, più la tensione erogata al processore sarà precisa e stabile, ma, allo stesso tempo, aumenterà il valore di “current loss” ovvero la corrente di perdita con conseguente power loss e dispersione termica dei MOSFET nell’atto di accendersi e spegnersi.
Chiaro, la frequenza determina l'efficienza dei VRM.
Tutto ciò che turba quest'equilibrio sono fattori di stress supplementari che riducono l'efficienza del sistema. Un'alimentazione più stabile e senza disturbi aiuta il mantenimento dell'equilibrio.
Qui non ti seguo però.
Ripeto, le oscillazioni di tensione all'input fanno variare il
duty cycle, ma nessuno dei fenomeni che hai descritto mi sembra risulti dipendente da esso.
Come giustamente hai detto, l'efficienza (e quindi la calore -> temperatura -> possibile durata) dei VRM dipende dalla frequenza.
E quella è costante.
Se c'è qualche fenomeno che riduce l'efficienza proporzionalmente alla
variazione nel tempo del duty cycle o non lo hai scritto oppure me lo sono perso io (in tal caso chiedo perdono :D).
Occhio che si parla di
variazione del duty cycle e non di duty cycle in sé.
Per quest'ultimo è ovvio che valori inferiori producono dispersioni in calore inferiori (banalmente con i vrm spenti - dc allo 0% - ovviamente l'energia trasformata in calore sarà pressoché nulla).
Inoltre non mi è chiaro quale equilibrio ci sarebbe da mantenere dato che l'irregolarità dell'assorbimento di una cpu (specie quelle moderne) comporta uno stress pressoché costante sui vrm con fluttuazioni di assorbimento sicuramente superiori a qualsiasi ripple proveniente dall'alimentatore.
Per essere più pragmatici, ho visto esempi dove degli oscilloscopi, collegati alle linee di input della cpu, registravano variazioni nella tensione di ampiezze che raggiungevano anche i 150-200mv. E questo semplicemente
muovendo il mouse in windows.
L'eventuale maggiore "stress" sui VRM (di cui ancora dubito) per correre dietro a quegli spikes sull'output sarebbe sempre maggiore rispetto a quello producibile da un psu sul loro input (dove 121mv sono già fuori specifica), o no ?