Spegnerla o no? Ciabatta

[Utente cancellato 370558]

cosi se c'è un sovraccarico di rete buttiamo tutti gli elettrodomestici ad esso collegati???

Giusto, meglio continuare a dare spikes all'alimentatore...

 

[bellandrew]

cosi se c'è un sovraccarico di rete buttiamo tutti gli elettrodomestici ad esso collegati???

per proteggersi dagli sbalzi esistono gli AVR, che giustamente "dimensionati"... "salvano le capre del senatore e i cavoli del monsignore!" -cit.

questo ne sa più di tutti noi messi insieme...

In caso di temporali si,

di notte invece no.

Tutti gli alimentatori da Pc sono studiati per essere tenuti sempre sotto tensione in quanto erogano una tensione (5VSB) che e' quella che alimenta parte della scheda madre e - in certi casi - le prese usb, anche a pc spento.

Il problema del continuo disinserimento della 220V dall'alimentatore e' che,
innanzitutto,
se nell'alimentatore e' presente un MOV (che funge da soppressore di picchi di corrente) e' il primo componente ad essere stressato in quanto ogni santo giorno gli tocca lavorare e, appunto, sopprimere la corrente di spunto d'ingresso che gli viene impressa con lo spegni accendi (i condensatori del primario da scarichi assorbono un picco di corrente importante, dell'ordine delle decine di Ampere). La natura fisica del componente a lungo andare lo danneggia.

Questo non succede se ci sono, diciamo, un po' di temporali in un anno e tu spegni tutto in quel caso, oppure quando si va in ferie, ovviamente, mentre lo spegni/accendi sistematico ogni sera per questo componente e' micidiale.
La differenza tra una decina di spegnimenti annui e i 350 spegnimenti e riaccensioni se uno lo fa ogni giorno ti sara' chiaro.

Oltre a questo,
vengono messi sotto uno stress molto maggiore anche tutti i condensatori dell' alimentatore (sopratutto al primario, che appunto incassano quel tipo di picchi di corrente, e sono invece intesi per essere lasciati sempre -o quasi- in tensione) e anche la scheda madre, nei condensatori, oltre ad avere una vita della batteria tampone molto piu' breve ed essere piu' soggetta a sbalzi di corrente dovuti appunto al continuo caricamento e scaricamento anche dei suoi condensatori.

Insomma, accorci la vita di un po' di roba in quel modo.
Sappi che anche col 90% degli altri elettrodomestici, questa pratica porta a questi effetti.

Non e' mai una buona idea staccare la spina agli apparecchi in standby. Per risparmiare pochi euro all'anno in bolletta, si fanno centinaia di euro di danni.

:brindiamo:


EDIT:

noi abbiamo spiegato c'è tanto di spiegazione anche di Falco, ognuno è libero di fare il meglio che crede!

concordo!
ognuno è libero di far quel che vuole (nei limiti della legalità).

 

[Skills07]

noi abbiamo spiegato c'è tanto di spiegazione anche di Falco, ognuno è libero di fare il meglio che crede!

 

[giulore]

E' scritto un cumulo di sciocchezze.

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[Utente cancellato 370558]

E' scritto un cumulo di sciocchezze.

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Secondo me stai trollando...

 

[Falco75]

E' scritto un cumulo di sciocchezze.

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E bravo te spegni tutto e speriamo che ti si spacca pure presto

 

[Falco75]

Non è assolutamente vero, come si caricano da zero i condensatori della Psu si caricano ugualmente quelli nel resto dell'elettronica all'accensione del pc.
Quello che può succedere è che con l'alta corrente all'accensione dovuta ai condensatori scarichi si possono rovinare i contatti del pulsante della ciabatta o dell'alimentatore.
I condensatori più che al ripple servono ad avere una riserva di corrente quando ci sono aumenti improvvisi del carico sulla Psu, tra l'altro le tensioni della Psu sono tutte ridotte da circuiti locali, direttamente con le tensioni della CPU non ci funziona nulla, forse i motori di hdd e DVD e le ventole.

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Che figata

 

[giulore]

Per farti gioire,spengo sia gruppo di continuità che ciabatta, la quale spegne anche il monitor.
Quindi , per la tua gioia, si spaccherebbero tutti e tre visto che li spengo e accendo dal 2011 più o meno .


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[Falco75]

E' il solito ragionamento:
va bene a casa mia, va bene a tutti.

Mi spiace per la mia reazione di prima, ma non e' un cumulo di sciocchezze:
e' solo che a te non e' mai capitato niente.
A altri e' capitato. Molti altri. Dopo tutti sti anni di forum, almeno una cosa l'ho imparata:
un singolo non fa statistica.

E' un'abitudine sbagliata. Comunque, fa' come vuoi

 

[filoippo97]

il condensatore da scarico agisce di fatto come un cortocircuito, tirando uno spike in corrente davvero notevole, decine di ampere, tant'é vero che il limitatore di corrente di cui falco parlava, basato su varistori, serve in alcuni apparecchi tra cui gli alimentatori di alcuni amplificatori audio che hanno grossi banchi capacitivi per evitare di far saltare il contatore di casa per via dell'assorbimento, questo per dare un'ordine di grandezza allo spike. Il comportamento esattamente duale lo si osserva nella gestione di grossi motori elettrici, qui il comportamento é induttivo, e togliere tensione improvvisamente al motore sicuramente distrugge tutta l'elettronica di gestione a monte per via di spike in tensione che anche nei motori piú piccoli, tipo quelli da frullatore, raggiunge e passa il kV. Non per niente i motori di grosso calibro vengono controllati in PWM da un ponte H ad IGBT, e sono protetti dalla back-EMF tramite diodi TVS che sopprimono i picchi di ritorno. Diodi che son grandi come un hard disk da 3.5" per intenderci.

 

[Blume.]

Per farti gioire,spengo sia gruppo di continuità che ciabatta, la quale spegne anche il monitor.
Quindi , per la tua gioia, si spaccherebbero tutti e tre visto che li spengo e accendo dal 2011 più o meno .


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Puoi tranquillamente continuare a farlo, qui si stava dando un consiglio a chi ha chiesto, se i consigli dati non ti garbano, non penso che qualcuno perda il sonno...

 

[Skills07]

@giulore sei libero di continuare a fare come meglio credi, ma non vuol dire che se a te va tutto bene è la procedura corretta da attuare!

Il tuo unico caso come già detto non è una cosa corretta da attuare, quindi evita di fuorviare gli utenti.

Siamo qui in 10 a dire la stessa cosa tu l'unico contrario e non penso che noi 10 siamo tutti "stupidi"

 

[giulore]

Non ho detto che si deve spegnere ed è sbagliato non farlo, ho detto che è indifferente, sicuramente non si guasta niente spegnendo, anzi si diminuisce il rischio di altri inconvenienti.

I varistori non limitano correnti, al massimo ntc o ptc, non entrate troppo dell'argomento........


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[filoippo97]

Non ho detto che si deve spegnere ed è sbagliato non farlo, ho detto che è indifferente, sicuramente non si guasta niente spegnendo, anzi si diminuisce il rischio di altri inconvenienti.

I varistori non limitano correnti, al massimo ntc o ptc, non entrate troppo dell'argomento........


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Non é vero, ma fa lo stesso.
E comunque i varistori li puoi usare come shunt, quindi si limitano le correnti da sovratensioni, non é l'unico modo per fare un limitatore di corrente ma lo puoi fare (e comunque non é l'unico componente usato nei circuiti di protezione di un alimentatore)

 

[giulore]

I varistori, sono dei resistori "tipo zener o shottky ",o meglio doppi ( non uguali, gli zener e shottky sono altro ) hanno una resistenza nominale alta tendente all'aperto, non caricano il circuito ( non a caso si usano anche tra fase e neutro ) superata la loro tensione nominale, variano la loro rsistenza "verso" zero, come possono ridurre una corrente ????
Il diametro del disco dipende dalla corrente che riesce a sopportare nei millisecondi in cui conduce .



Per il contatore che salta, più probabile salti il magnetotermico, si può ovviare con un magnetotermico curva D, indicati per carichi tipo grandi motori elettrici e in caso di utilizzo di carichi con grandi condensatori in ingresso che all'accensione per qualche frazione di secondo richiedono alte correnti.. Non è un segno di tendenza al guasto che salta l'interruttore, ma solo un' inadeguatezza di quel tipo di interruttore. Se l' Enel nei contatori monta un curva C purtroppo te lo devi tenere ed andare a riattaccare quando capita, ignoro se esiste la possibilità di richiedere un cambio di contatore per questo motivo.
Nell'eventualità, metti un magnetotermico da 10A curva C direttamente sul carico, così quando accendi di salta questo prima del contatore e dopo 3-4 attacca e stacca riuscirai ad accendere il tuo megaamplificatore senza dover andare a riattaccare il contatore, magari giù in strada e sotto la pioggia.

PS: Per curiosità ho guardato su wikipedia, mi sembra dica più o meno la stessa cosa sui varistori.
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Post unito automaticamente: 22 Giugno 2019

Aggiungo che se uno dice: non lo spegnere sennò spacchi tutto , può essere super leggendario quanto vuole ma non ha fatto informazione corretta.

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